Oggi parliamo di un argomento del quale ho ricevuto moltissime domande, essendomi sottoposta a questo trattamento.
Si tratta del tatuaggio semi-permanente alle sopracciglia.
Il trucco semi-permanente è la soluzione ideale per chi desidera migliorare l’aspetto del proprio viso o correggere alcuni imperfezioni (del viso o del corpo).
Vi ricorrono le donne che non hanno molto tempo da dedicare al make-up ma che desiderano comunque avere sempre un aspetto gradevole e curato, senza utilizzare troppi prodotti cosmetici; oppure, le donne che frequentano la palestra o la piscina e non vogliono compromettere il proprio look con il sudore o l’acqua, o le donne che non sono molto abili nell’arte del make-up. Per questo, il trucco semi-permanente attira sia le giovanissime, sia le donne più mature.
Permette di migliorare l’aspetto di sopracciglia troppo rade o troppo sottili (se sono state strappate esageratamente), di occhi cadenti, di labbra irregolari o troppo sottili (in modo da renderle più carnose), ma vi si può ricorrere anche nella sfera medica, per completare trattamenti chirurgici della zona dell’areola mammaria, o per coprire eventuali cicatrici o per infoltire il cuoio capelluto. È possibile creare inoltre nei o lentiggini.
Entriamo nello specifico relativamente al tatuaggio semi-permanente alle sopracciglia.
Esso viene richiesto dalle donne che, utilizzando troppo ed in maniera errata la pinzetta, hanno sopracciglia troppo rade, oppure che sono stufe di ricorrere alla matita per sopracciglia per camuffare l’imperfezione (la matita inoltre non è duratura, e la nostra mano non sarà in grado di creare un disegno perfettamente uguale per entrambe le sopracciglia!). Inoltre, rialzando la parte più esterna delle sopracciglia, si ottiene un ringiovanimento del viso simile “effetto lifting”. È importante, tuttavia, non allontanarsi dalla forma naturale delle proprie sopracciglia, affidandosi pertanto a vere professioniste del settore estetico.
Le differenze con il tatuaggio “classico” sono:
- La tecnica di applicazione (meno invasiva)
- La profondità di deposito dei pigmenti utilizzati
- La tipologia dei pigmenti utilizzati
- La permanenza del disegno per un periodo limitato di tempo (da cui il nome di semi-permanente).
La permanenza dipende dal tipo di pelle della cliente, dall’acidità della pelle della cliente, dall’esposizione ai raggi solari, dai prodotti con i quali la pelle viene trattata. I colori sono composti da pigmenti minerali ed essendo sterilizzati e testati biologicamente sono anallergici e atossici ed il colore perde d’intensità per un processo naturale di esfoliazione dopo circa 2 anni. Il colore si schiarirà gradatamente ed omogeneamente. Il ritocco deve essere eseguito dopo 1 mese dalla prima volta ed è generalmente compreso nel prezzo. Non esiste un tempo stabilito per i ritocchi successivi, ma solitamente si esegue una volta l’anno.
Successivamente ci si può sottoporre all’esposizione solare o alle sedute abbronzanti, proteggendo la zona con una crema a protezione totale.
Anche il dolore è un fattore prettamente soggettivo, varia quindi da persona a persona. Solitamente il dolore si avverte solo durante l’esecuzione del trattamento, mentre al termine dello stesso si avrà un rossore della pelle che dopo alcune ore scomparirà.
I pigmenti utilizzati sono atossici e vengono sterilizzati ai raggi gamma; possono essere miscelati tra loro, di modo da ottenere sfumature diverse adatte alle esigenze della cliente. Per evitare comunque il rischio di allergie anche ai pigmenti naturali, è consigliabile effettuare PRIMA il test che possa rilevare eventuali reazioni al prodotto colorante.
I prodotti che verranno utilizzati dall’estetista durante l’esecuzione del tatuaggio sono:
- Penna a percussione
- Pigmenti minerali
- Disinfettante
- Aghi e guanti: verificate SEMPRE che il materiale sia monouso !!! Tutto dovrà essere aperto davanti ai vostri occhi!
La sicurezza e il rispetto delle norme igieniche è FONDAMENTALE: tutto DEVE essere assolutamente sterilizzato, per evitare di causare alla cliente allergie o, peggio, infezioni.
L’estetista eseguirà con la matita per le sopracciglia il disegno, così insieme a lei potrete valutare le correzioni da apportare. Una volta stabilito il risultato che si desidera ottenere, si disinfetta la parte da trattare e con il pennino si procede all’esecuzione del tatuaggio.
Dopo circa 30 giorni sarà necessario recarsi nuovamente presso l’estetista per il ritocco: in questo modo potrete valutare quale sarà l’effetto finale (visto che la crosticina sarà completamente caduta) e potrete richiedere eventuali correzioni all’estetista.
Prima di affidarvi ad un’estetista, documentatevi attraverso amiche/conoscenti, da internet, se possibile guardate le foto dei tatuaggi eseguiti in precedenza dall’estetista che avete scelta, e non abbiate timore di rivolgerle tutte le domande che avete in merito, per chiarire ogni dubbio o perplessità
http://www.tentazionemakeup.it/2010/09/sopracciglia-tatuate-queste-sconosciute-a-cura-di-luna-russo/
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