kasha raffin fierek

sabato 25 febbraio 2012

http://www.foffani.it/

                                                                                                      
                                              http://www.foffani.it/






La proprietà risale fin dal 1600 alla famiglia di Maria Teresa Calligaris, mamma di Giovanni Foffani, ora unico proprietario e conduttore dell’ azienda vinicola, che produceva vino fin dal 1789.

La casa padronale, nella piazza del borgo medioevale di Clauiano, riconosciuto esempio di architettura pre Veneziana in Friuli, prosegue con gli annesssi agricoli ed il parco verso il vigneto nella campagna retrostante.

Giovanni Foffani, ingegnere, è oggi totalmente dedicato all’agricoltura e prende direttamente tutte le decisioni riguardanti la produzione. La moglie Elisabetta, Donna del Vino, segue le PR e l’accoglienza. I figli Guglielmo e Lorenzo collaborano nel lato tecnico e nella comunicazione.
A gennaio 2008 è nato il nipotino Diego, che è in foto con il papa’ Lorenzo e la mamma Giulia vicino al suo primo albero di Natale.
Giorgio Gregorat e Katia Gardel collaborano alla gestione.

Le altre sezioni del sito contengono un’informazione completa sulle attività e sui prodotti dell’azienda.






Nella pianura del Friuli Orientale, al Nord della DOC Aquileia, sotto le montagne che si vedono in lontananza crescono i nostri vigneti, esposti ai venti freddi dell’Est, su terreni di medio impasto di origine fluviale. Due cantine separate sono impiegate per le lavorazioni in acciaio e l’elevazione in legno.

Rispetto ambientale con trattamenti fitosanitari secondo la L. 2089

Basse produzioni di uva con impianti a Guyot
Non uso di concimi chimici
Vendemmia manuale





Vinificazione a temperatura controllata
Controllo antiossidativo con gas inerti in cantina
Non impiego di caseina per chiarifiche
Imbottigliamento su impianti propri
Tappi di sughero naturale


Controllo di tracciabilità su tutta la filiera di produzione, dallla produzione dell'uva in campo all' imbottigliamento finale.

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