kasha raffin fierek

giovedì 15 marzo 2012

ballerina



"Da grande farò la ballerina" è la frase che molte bambine sono solite affermare quando sono piccole. Fare la ballerina è il sogno di molte bambine e ragaze. Complici i numerosi programmi TV che mostrano coreografie e balletti e l'affascinane mondo della danza in generale, la passione per il ballo si diffonde sempre di più nelle bambine, ragazze e sempre più anche nei ragazzi che sognano a loro volta di diventare ballerini di danza classica, moderna o hip hop. Quello della danza è però un mondo durissimo e faticoso, serve molta preparazione fisica e mentale. Come diventare quindi una ballerina di successo?
Solitamente si inizia fin da piccoli, in tenera età, ma non ci sono regole ferree, se si ha voglia e passione si può iniziare anche da adolescenti e da adulti oltre i 18 anni; sicuramente è un vantaggio iniziare fin da piccolissimi; intorno ai 4 o 5 anni si inizia a frequentare i primi corsi propedeutici, per imparare ad acquisire la giusta postura, il portamento, formare il fisico per quanto possibile partendo già dalla predisposizione o non predisposizione fisica naturale, acquisire fluidità, ritmo, musicalità, equilibrio, e apertura. Requisito indispensabile, le prime scuole di danza servono per imparare la disciplina mentale, l'atteggiamento e l'abitudine alla dedizione al lavoro duro e al sacrificio, che accompagna la danza. Anche se non sarà la danza il mestiere futuro, imparare ad avere un atteggiamento di disciplina e dedizione al lavoro sono una lezione di vita che sarà utile per il futuro e ogni aspetto quotidiano. Quindi non è mai tempo perso, come del resto il tempo dedicato ad una qualsiasi arte che appassiona.
Anche se non in possesso dei tanto decantati requisiti fisici, fisico magro e slanciato quasi obbligatori specie per le ballerine di danza classica, non ci si deve abbattere. Torna utile qui la disciplina che il diventare ballerina porta con sè: con il talento, che ovviamente deve essere evidente e oggettivo, e il duro lavoro non è detto che non si possa diventare ballerina anche non possedendo il fisico propriamente consigliato per questo tipo di arte. La storia della danza è costellata di grandi nomi che sopperivano alle carenze fisiche con il talento, come fu per il grandissimo Nureyev. L'aspetto imprescindibile è l'impegno e il lavoro duro: senza impegno moltissimi talenti si sono letteralmente persi per strada. È molto più importante l'impegno, il sacrificio nella danza, lunghe ore di esercitazioni e pratica di ballo rispetto ad un talento innato.
Per diventare ballerina si segue una passione, profonda e viscerale, che nasce dal cuore, dalla testa, da dentro di sè. Diventare ballerina significa abbracciare un nuovo stile di vita che ti porta a voler solo ballare nella vita. Fare la ballerina è un insieme di spirito di sacrificio, testa, cuore e fisico, quindi un coinvolgimento totale di se stessi. Per diventare ballerini, quindi, è indispensabile un forte carattere e una perfetta forma fisica. Il corpo non è solo lo strumento con cui si comunica, ma che appunto è uno strumento di lavoro. Un ballerino deve essere in grado di saper interpretare diverse coreografie di diversi stili, senza accusare fatica nè avere dimenticanze nella sequenza dei passi. Tutti i movimenti devono tendere alla massima perfezione possibile. Imparare le varie coreografie del ballo richiederà sempre meno tempo con lo sviluppo dell'esercizio e uno sforzo mnemonico in tal senso: un ballerino deve esser dotato di una buona memoria per poter apprendere, ricordare ed eseguire le diverse coreografie.
I ballerini devono anche imparare ad esprimersi con un'ottima capacità d'improvvisazione: molti coreografi la richiedono e può intervenire in caso di piccoli vuoti durante l'esecuzione di un assolo. Quando ci si presenta ad un casting per ballerini, è buona norma e regola, per essere presi seriamente in considerazione e apparire come seri e preparati professionisti e ballerini professionali, presentarsi muniti di tutto l'occorrente per ballare: abbigliamento comodo se necessario, come nelle coreografie di moderno o hip hop, aderente quando richiesto soprattutto dalle coreografie jazz, contemporaneo e classico; calzature adeguate o a piedi nudi muniti di salvapiedi. Ovviamente, è opportuno presentarsi, al momento dell'esecuzione delle proprie coreografie, anche con i muscoli adeguatamente "scaldati", per evitare danni agli stessi. Inoltre, munirsi di book fotografico e di un cd o dvd dove i coreografi responsabili del casting potranno visionare un video casting con coreografie già eseguite anche in pubblico. Sono tutte accortezze che possono colpire positivamente un selezionatore e che sicuramente denotano volontà e impegno nel volersi distinguere e caparbietà nell'inserirsi nel mondo della danza, qualità che sono sempre apprezzate da un bravo insegnante.

Nessun commento: